Continua la fuga delle professionalità italiane all’estero e una delle mete preferite si conferma l’Irlanda, che coniuga l’efficienza dei paesi anglosassoni con la praticità di non dover affrontare il cambio di valuta.
Tra i professionisti che più di tutti stanno lasciando il nostro paese per costruirsi un futuro lavorativo oltre le Alpi ci sono ancora le figure mediche, con gli infermieri in testa.
Per poter lavorare come infermiere o ostetrica in Irlanda occorre obbligatoriamente registrarsi nel Register of Nurses and Midwives, il registro degli infermieri e ostetriche, tenuto dal NMBI (Nursing and Midwifery Board of Ireland). Lavorare senza tale registrazione è semplicemente illegale.
La procedura di registrazione
L’albo irlandese prevede una procedura di registrazione specifica per gli infermieri e ostetriche stranieri che abbiano conseguito una laurea in un paese diverso dall’Irlanda. Sul sito dell’albo è possibile consultare la sezione apposita dove vengono spiegati nel dettaglio i passi da seguire per iscriversi. Prima di iniziare il processo di iscrizione, vi consigliamo di leggere attentamente la Guide for overseas Applicants.
Il primo passo per richiedere la registrazione all’albo irlandese è quello di accedere al sito www.nmbi.ie e scaricare il Overseas Application Request Form. In questo modulo indicherete i vostri dati personali, la “division” ovvero il tipo di specializzazione lavorativa (general nurse, midwife, children’s nurse, ecc.) e l’application group di appartenenza (che riguarda il riconoscimento del vostro titolo di studio), nonché i vostri dati bancari per pagare la tassa iniziale di valutazione della candidatura.
Per gli italiani che si sono laureati entro determinate date (gli infermieri laureati dopo il 29/6/1979 e le ostetriche dopo il 23/1/83, in base all’adesione dell’Italia a una specifica direttiva europea) è previsto il riconoscimento automatico del titolo di studio, mentre in altri casi, ad esempio per chi si è laureato prima di tali date, la registrazione è soggetta alla previa valutazione del titolo di studio e/o delle esperienza lavorative pregresse.
In ogni caso vi sarà di conforto sapere che ai candidati italiani non è richiesta alcuna dimostrazione di conoscenza della lingua inglese per potersi registrare all’albo. L’NMBI infatti non può chiedere ai candidati laureatisi nell’Unione Europea di fornire tale prova linguistica come requisito per la registrazione, ai sensi delle direttive UE.
Una volta che il NMBI avrà ricevuto la vostra candidatura, vi manderà l’application pack, dove troverete il vostro application reference number, numero assegnatovi per tutte le comunicazioni, e anche un security code, entrambi da utilizzare per creare un account sul sito dell’albo, grazie al quale potrete tenere d’occhio la vostra candidatura, vedere quali documenti sono stati ricevuti e quali sono ancora in sospeso.
I documenti
L’application pack dovrà essere compilato e successivamente rimandato all’albo insieme ai documenti richiesti.
I documenti fondamentali da tradurre per l’iscrizione sono:
- fotocopia autenticata di un documento di identità valido
- certificato di iscrizione all’IPASVI
- certificato di onorabilità professionale (tutte le informazioni le trovate qui)
- certificato dell’attestato di conformità (tutte le informazioni le trovate qui)
Il passaporto è il documento fondamentale di identificazione. Viene richiesta la copia della pagina che contiene la fotografia, la firma, dati personali e numero e data di scadenza del passaporto. È importante assicurarsi che la fotocopia sia leggibile. Se non si è provvisti di passaporto, si può inviare in alternativa una copia autenticata del documento di identità nazionale o una copia autenticata del certificato di nascita
Tutti i documenti devono essere mandati in originale o in fotocopia autenticata. È molto importante che siano autenticati correttamente. Possono essere autenticati presso un qualsiasi comune italiano, o presso un avvocato o notaio.
Le traduzioni
Tutti i documenti che non sono in lingua inglese devono essere tradotti. Tutte le traduzioni devono essere certificate da un traduttore qualificato, adeguatamente firmate e timbrate. Il traduttore dichiara che le proprie traduzioni sono delle riproduzioni fedeli dell’originale.
Ai fini dell’iscrizione al NMBI, eseguiamo le traduzioni certificate dei vostri documenti, così come richiesto dall’albo. Tutti i certificati vengono tradotti integralmente, riproducendone esattamente la struttura originale e riportando tutti i timbri e le firme, com’è buona prassi nelle traduzioni legali. Le traduzioni certificate vi verranno consegnate in originale, su carta intestata dell’agenzia, debitamente firmate e timbrate. A tal fine il mezzo di consegna sarà a mano presso il nostro ufficio di Palermo o tramite posta raccomandata.
Per sapere come fare e quanto costa, basta contattarci tramite e-mail a info@oltrelingua.it. Riceverete subito un preventivo!
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